Category: ITS in pillole

L'autorità portuale della Sicilia Occidentale è partner patrocinante dell'ITS INfomobPMO

Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale partner della fondazione ITS InfoMobPMO di Palermo

L’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale gestisce e coordina i porti di Palermo, Termini Imerese, Trapani e Porto Empedocle che insieme costituiscono un nodo centrale del Corridoio Scandinavo-Mediterraneo, armatura infrastrutturale multimodale che ricentralizza il Mezzogiorno come piattaforma logistica euro mediterranea.  

La Fondazione ITS InfoMobPMO, che opera nel settore della mobilità sostenibile e nel settore della navigazione marittima e forte del grande sviluppo del porto di Palermo e della tradizione collegata al mare da parte della città ha istituito l’Accademia Navale della Marina Mercantile di Palermo ha ottenuto il patrocinio AdSP del Mare di Sicilia Occidentale

Le iniziative formative della fondazione potranno avvalersi del patrocinio dell’AdSP del Mare di Sicilia Occidentale.

Iscriviti alla Accademia della Marina Mercantile di Palermo

Accademia Navale della Marina Mercantile di Palermo

La Fondazione ITS InfoMobPMO opera nel settore della mobilità sostenibile e nel settore della navigazione marittima e, forte del grande sviluppo del porto di Palermo e della tradizione collegata al mare e ai marittimi della città, ha istituito l’Accademia Navale della Marina Mercantile di Palermo.

L’Accademia di Palermo, si ispira alle più famose e blasonate accademie navali italiane, ha l’obiettivo di soddisfare principalmente il fabbisogno formativo dei neodiplomati della Sicilia ma è rivolta a tutti i giovani e le giovani allieve provenienti da tutta Italia.

I posti messi a bando ogni anno sono massimo 30. Il bando è rivolto a diplomati nautici e viene aperto nel periodo di settembre/ottobre di ogni anno. I candidati selezionati potranno partecipare ai corsi dell’Accademia gratuitamente, ma dovranno prendere domicilio presso la città di Palermo.

I Corsi proposti dall’Accademia sono: “Tecnico superiore per la mobilità delle persone e delle merci – conduzione di mezzo navale (Ufficiale di coperta) e gestione degli apparati e impianti di bordo (Ufficiale di macchina)”

Il corso è finalizzato a formare allievi ufficiali, prepara a sostenere l’esame per diventare terzo ufficiale presso la capitaneria di porto di Palermo è ha durata non inferiore a 2 anni. I corsi dell’Accademia prevedono, inoltre, un periodo d’imbarco complessivo di 12 mesi, frazionati in periodi di 4 mesi circa, la frequenza è obbligatorio e non è possibile supere il 10% di assenze, pena l’esclusione dai corsi.

Come noto gli Istituti Tecnici Superiori (https://www.miur.gov.it/percorsi-its) mirano al potenziamento della cultura scientifica tecnologica ed, in particolare, alla formazione di tecnici altamente specializzati e riconosciuti a livello europeo (V livello del Quadro europeo delle qualifiche – European Qualification        Framework). I corsi dell’accademia, in seguito al superamento di un esame, consentono   l’acquisizione  del diploma  di Tecnico Superiore che ha valore all’interno di tutta l’Unione Europea.

Il sistema degli ITS in Italia è oggetto di particolare attenzione e aspettativa, come peraltro ricordato dal Presidente Draghi proprio nel discorso di presentazione del programma di Governo al Senato del 17 gennaio 2021 definendoli “Pilastri educativi” e, più concretamente, prevedendo notevoli stanziamenti volti a moltiplicare gli interventi formativi sul PNRR approvato con Decisione di esecuzione del Consiglio il 13 luglio 2021.

Con il patrocinio di:

Flixbus trasporti sostenibili

Gli allievi ITS del corso sulla mobilità sostenibile incontrano il Transport Manager di Flixbus

Gli allievi della Fondazione ITS InfoMobPMO di Palermo, del corso ETS “Tecnico Superiore per la Mobilità delle Persone e delle Merci”, nell’ambito del loro percorso formativo sulla mobilità sostenibile hanno incontrato Pietro Scalici, Transport Manager presso FlixBus.

Nel corso dell’incontro hanno potuto conoscere il contributo alla tutela ambientale di FlixBus, e le opportunità di compensazione delle emissioni CO2 proposte dall’azienda. Hanno scoperto come FlixBus dal 2016 stia sostenendo un progetto per l’energia eolica nell’isola di Aruba (Caraibi), che prevede il finanziamento della costruzione e manutenzione di pale eoliche come fonte di energia alternativa e sostenibile. Inoltre si è discusso di come FlixBus finanzi la distribuzione in Ruanda di forni ad alta efficienza energetica nell’ambito del progetto Atmosfair Gold-Standard, accreditato dall’ONU.

Gli allievi hanno potuto porre domande al Transport Manger rispetto a quelle che sono le future strategie dell’azienda in merito all’incremento del trasporto sostenibile e dell’utilizzo di veicoli elettrici nel trasporto delle persone.

l'importanza degli ITS

Rai Tre parla dell’importanza degli ITS Italiani

Tecnici digitali, il futuro al servizio delle imprese Gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) sono scuole speciali di tecnologia che costituiscono un canale formativo di livello post-secondario, parallelo ai percorsi accademici, formando i tecnici superiori nelle aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico e la competitività del sistema Italia.
In onda su #RaiTre una puntata speciale de #ilpostogiusto che ha fatto visita all’ITS Umbria Academy, dove si formano i futuri tecnici digitali, molto richiesti dalle imprese anche in un momento difficile come questo. 

Sbocchi occupazionali nel settore della mobilità sostenibile

La figura formata dalla Fondazione ITS INfoMobPMO è un esperto di mobilità sostenibile e info mobilità. Sono numerose le occasioni di lavoro richieste dal mercato per figure professionali le cui competenze siano applicabili e spendibilità nel settore della mobilità. E’ la figura di un manager della mobilità sostenibile diviene sempre più ricercata.

Quali sono le principali opportunità lavorative e professionali per il Tecnico Superiore per la mobilita’ delle persone e delle merci?

Le opportunità lavorative e le realtà interessate al tecnico per il trasporto delle merci e delle persone.


• Sarà possibile lavorare in Imprese di servizi aeroportuali, di trasporto merci, di logistica integrata.
• Sarà possibile trovare occupazione in imprese industriali, commerciali, della grande distribuzione all’interno della direzione logistica.
• Collaborare in Imprese del settore navale e portuale,
• Lavorare nella gestione di piani di mobilità delle merci in Imprese di spedizioni, agenzie di trasporti;
• Lavorare nel settore dei trasporti Ferroviari, in società di consulenza o centri di ricerca specializzati nel trasporto e nella logistica;
• Collaborare con fornitori di servizi innovativi per la mobilità delle merci in ambito urbano e/territoriale (imprese private; aggregazione di operatori sociali ed economici),
• Collaborare con fornitori di sistemi e servizi di infomobilità,,
• Lavorare in organismi pubblici con finalità istituzionali relative alla pianificazione e valutazione a livello territoriale nel campo dei sistemi logistici/trasporto merci e persone,
• Collaborare con organismi pubblici e privati, istituti di ricerca e società specializzate nella consulenza relativa alle attività di logistica e trasporti.

Scopri come partecipare ad un ITS sulla mobilità sostenibile

Cosa fa un Tecnico superiore per la mobilità delle persone e delle merci

La Figura Professionale formata

Il Tecnico Superiore per la mobilità delle persone e delle merci partecipa ai processi di organizzazione, e gestione del trasferimento di persone e merci. Agisce sia sul territorio nazionale che internazionale e si occupa della gestione dei flussi documentali necessari. Svolge funzioni di natura tecnica, organizzativa e commerciale. Partecipa ai processi di scelta che favoriscono le soluzioni e gli strumenti più idonei alla realizzazione di servizi inerenti il trasporto di merci e persone. Si occupa della scelta, del coordinamento e armonizzazione delle diverse tecnologie e modalità di trasporto disponibili all’interno di un piano di trasferimento di persone o merci.

Cosa fa quindi un Tecnico Superiore per la mobilità delle persone e delle merci?

Opera all’interno di imprese di produzione di beni e servizi, dei trasporti marittimi ed aerei, agenzie e vettori di spedizione nazionali ed internazionali.

Opera nel settore Logistica, nel campo delle infrastrutture, della gestione del traffico e relativa assistenza ai mezzi, gestendo procedure di spostamento e trasporto intermodale nelle sue diverse componenti: corrieri, vettori, operatori di nodo e intermediari logistici.

Opera nel settore della Smart Mobility nell’ambito dei servizi a supporto del trasporto pubblico e privato si occupa di innovazione del comparto Automotive (fleet management, car sharing, car pooling, auto-elettrica ecc.)

Si occupa della gestione delle infrastrutture e dei servizi logistici aeroportuali in un’ottica di integrazione e interfacciamento di dati real time all’interno di servizi aereoportuali

Scopri gli Sbocchi occupazionali e le opportunità lavorative del Tecnico Superiore per la mobilità delle persone e delle merci

La Fondazione ITS InfomobPMO

La Fondazione ITS InfoMobPMO di Palermo, come previsto dal suo statuto, opera nel settore della mobilità sostenibile e ha avviato 4 percorsi formativi pensati e strutturati con l’obiettivo di rispondere al meglio alle esigenze delle aziende del settore della mobilità, della logistica e dei trasporti.

  1. Corso per Tecnico superiore per la mobilità delle persone e delle merci;
  2. Corso per conduzione del mezzo navale – ufficiale di coperta e gestione degli apparati ed impianti di bordo – ufficiale di macchina;
  3. Corso per Tecnico Esperto nella produzione e manutenzione di veicoli e/o relative infrastrutture sostenibili
  4. Corso Tecnico superiore per la gestione, infomobilità e infrastrutture logistiche – esperto in logistica integrata.

Come noto gli Istituti Tecnici Superiori (https://www.miur.gov.it/percorsi-its) mirano al potenziamento della cultura scientifica tecnologica ed, in particolare, alla formazione di tecnici altamente specializzati e riconosciuti a livello europeo (V livello del Quadro europeo delle qualifiche – European Qualification  Framework) tramite l’acquisizione del diploma di Tecnico Superiore.

Il sistema degli ITS in Italia è oggetto di particolare attenzione e aspettativa, come peraltro ricordato dal Presidente Draghi proprio nel discorso di presentazione del programma di Governo al Senato del 17 gennaio 2021 definendoli “Pilastri educativi” e, più concretamente, prevedendo notevoli stanziamenti volti a moltiplicare gli interventi formativi sul PNRR approvato con Decisione di esecuzione del Consiglio il 13 luglio 2021.

La Fondazione ITS InfomobPMO ha sede a Palermo e si avvale della partnership del di Polo Meccatronica di Sicilia composto da oltre 50 aziende che ospitano i tirocini dei nostri allievi. Inoltre è possibile visionare la sezione dedicata alle aziende convenzionate con il nostro ITS per conoscere le ulteriori possibilità di collaborazione offerte a chi frequenta i nostri corsi.

L’Istituto Tecnico Superiore della Fondazione InfoMobPMO fa parte della rete degli ITS Siciliani ed è partecipata dall’Istituto Scolastico Vittorio Emanuele III di Palermo, dall’Università degli Studi di Palermo, dall’Alta Scuola ARCES, dalla Città Metropolitana di Palermo, dal Comune di Terrasini e dalle aziende fondatrici ARANCIA ICT s.r.l. (Produzioni Software per Mobilità), ECOMAV s.r.l. (Veicoli Elettrici), St.h. Italia (Energie Rinnovabili), ASSOPROVIDER (Associazione Provider Italiani), TGlobal S.r.l. (Telecomunicazioni e Telefonia), CO.ME.S (Carpenteria Metallica), Aereoclub Palermo (Scuola di Volo e Piloti di Droni).

Il partenariato ITS InfomobPMO in sintesi:

ENTI

ENTI LOCALI

AZIENDE FONDATRICI

PARTNER SOCI

Polo Meccatronica di Sicilia

ALTRE AZIENDE CONVENZIONATE

EXPERT CASCINO

ZUCCHETTI

AMAT

RANDAZZO SRL

SOUTH DRONE

ALIOTO SRL

BLUE OCEAN

ESCO MOBILITY

PORTITALIA

Il Mobility Manager: una figura in forte evoluzione

La rapida evoluzione del settore dei trasporti e l’attuale emergenza socio-sanitaria da Covid-19 hanno determinato una forte richiesta di nuove figure professionali in grado di integrare aspetti specialistici legati all’organizzazione e alla gestione del sistema dei trasporti multimodale in un contesto multiutente, con competenze trasversali di settore: pianificazione territoriale e sistemi informativi territoriali, data analysis e internet of things, marketing e comunicazione.

Nell’accezione comunemente affermata in ambito europeo, il Mobility Management è un approccio ai problemi della mobilità fondamentalmente orientato alla gestione della domanda, che sviluppa ed implementa strategie volte ad assicurare il trasporto delle persone in modo efficiente, con riguardo a scopi sociali, ambientali e di risparmio energetico. È un’attività centrale rispetto ai problemi di mobilità urbana, sia per le pubbliche amministrazioni che per le aziende.

Le tecniche di Mobility Management iniziano ad affermarsi agli inizi degli anni ’90 negli Stati Uniti ed in alcuni paesi europei, quali il Belgio, la Gran Bretagna, l’Olanda e la Svizzera. In Italia è stata introdotta la figura del Mobility Manager con il Decreto Ronchi “Mobilità sostenibile nelle aree urbane” del 27 marzo 1998 – una delle prime iniziative intraprese dallo Stato in ottemperanza all’impegno assunto in sede internazionale con la firma del Protocollo di Kyoto sui cambiamenti climatici – ed ha ritrovato attualità nel decreto Rilancio del 2020, che ha previsto il suo inserimento all’interno delle aziende o enti pubblici con più di 100 dipendenti con sede in una città metropolitana, in un capoluogo di provincia o in un comune con almeno 50000 abitanti.

Al fine di formare mobility manager in grado di cogliere le sfide proposte dalla società attuale e dall’attuale emergenza sanitaria, occorre approfondire le tematiche di seguito elencate:

– analizzare la domanda di mobilità e i principali fattori che ne determinano i comportamenti, studiando i principali strumenti di modellazione presenti nella letteratura scientifica;

– applicare le competenze di economia e management dei trasporti all’analisi delle esigenze degli utenti/clienti e alla pianificazione e gestione di servizi di trasporto pubblico locale, sia tradizionali (percorsi e frequenze di una rete di autobus) che innovativi (car pooling, sharing mobility, servizi a chiamata, etc), in grado di rispondere efficacemente alle nuove esigenze di mobilità e nella logica Mobility as a Service (MaaS);

– applicare i diversi modelli per la pianificazione dei trasporti in diversi contesti territoriali, con un approfondimento particolare inerente alla definizione dei Piani Urbani per la Mobilità Sostenibile (PUMS) secondo quanto previsto dalla normativa tecnica di settore;

– organizzare il sistema dei trasporti in una visione intermodale e di compatibilità ambientale, con un approfondimento particolare al ruolo che la mobilità pedonale e quella ciclabile devono avere all’interno di un sistema integrato dei trasporti;

– utilizzare gli strumenti di analisi economica e finanziaria per la valutazione e la gestione delle infrastrutture di trasporto;

– predisporre un piano di marketing per nuovi servizi di trasporto;

– sostenere ed orientare le amministrazioni pubbliche nel processo decisionale e nella definizione e attuazione di politiche realistiche ed efficaci, anche tramite la proposizione di un approccio TOD (Transit Oriented Development) che può guidare le scelte di rigenerazione urbana in ragione delle nuove linee di mobilità attiva o tramite ancora la pianificazione degli orari della città in maniera tale da ridurre le concentrazioni di traffico nelle ore di punta;

– affrontare realtà caratterizzate da elevata complessità attraverso uno spiccato orientamento al problem solving e al lavoro di gruppo.